Proteggi tutta la famiglia dai pericoli che si possono nascondere navigando in internet. La polizza di tutela legale ti consente di utilizzare il web in sicurezza, coprendo i costi dell’assistenza legale in caso di:
- controversie legate ad acquisti on line
- risarcimento danni per reati subiti durante l’attività on line, come il cyberbullismo
- controversie contrattuali con fornitori di servizi di connettività
In caso di sinistro, puoi avere una copertura fino a 20.000€ per le spese legali e peritali.
Premio annuale a partire da soli 40€
WEB@CTIVE: LA TUTELA LEGALE PER NAVIGARE SERENI ON LINE
L’assicurazione offre:
• il risarcimento di danni per reati subiti legati ad attività on line, come atti di cyberbullismo o furto di identità digitale
• la tutela legale in caso di controversie con fornitori di servizi (esempio provider, fornitori di telefonia…)
• la tutela legale nei controniti dei fornitori nel caso di acquisti on line.
Il massimale per sinistro è di 20.000 € a copertura delle spese legali.
La copertura assicurativa consente di il rimborso di:
- spese legali
- spese processuali
- spese peritali
- spese per assistenza di un interprete.
Alla polizza è possibile aggiungere altre coperture opzionali quali la responsabilità civile per danni contro terzi, i danni alla casa, l’assicurazione per i viaggi e le vacanze, la polizza infortuni o la copertura durante l’attività sportiva…
Il premio varia in funzione delle opzioni scelte, a partire da 40€ all’anno.
Cos’è il “cyberbullismo”?
La normativa di riferimento è la L.71 del 2017 che definisce il cyberbullismo “qualunque forma di pressione, aggressione, molestia, ricatto, ingiuria, denigrazione, diffamazione, furto d’identità, alterazione, acquisizione illecita, manipolazione, trattamento illecito di dati personali in danno di minorenni, realizzata per via telematica, nonché la diffusione di contenuti online aventi ad oggetto anche uno o più componenti della famiglia del minore il cui scopo intenzionale e predominante sia quello di isolare un minore o un gruppo di minori ponendo in atto un serio abuso, un attacco dannoso o la loro messa in ridicolo”.
Per la rapidità con cui internet permette la diffusione dei contenuti e dei danni che ne derivano, il cyber-bullismo è diventato un allarme sociale a cui la legge risponde con alcuni punti fermi. Secondo la legge gli interessati possono chiedere “l’oscuramento, la rimozione o il blocco di qualsiasi altro dato personale del minore, diffuso nella rete internet”. Obbligato all’oscuramento è lo stesso soggetto che ha diffuso il contenuto ovvero i gestori di siti o social media. Dopo 48 ore dalla richiesta se il contenuto lesivo non è stato rimosso, ci si può rivolgere al Garante per la protezione dei dati personali o all’autorità giudiziaria, per il blocco e la rimozione immediata del contenuto.
Per maggiori informazioni sull’Assicurazione per la tutela legale della famiglia durante l’attività on line, contatta il nostro staff con la modalità che preferisci: saremo lieti di trovare la soluzione più adatta a te.
Scarica la presentazione della polizza per maggiori informazioni sulle spese legali e peritali previste rimborsabili dall’assicurazione.
Chiedi la documentazione precontrattuale ai consulenti Assi.ge.co.